lunedì 20 gennaio 2020

Io e Te (Grazie Figlia Mia)

                                                     
                                                     
Il giorno in cui sei nata ho saputo cos'era davvero la felicità
Il giorno in cui hai pronunciato per la prima volta la parola Mamma ho appreso cos'era l'emozione
La prima volta che mi hai detto: "Ti voglio bene" ho imparato a volare
e quando hai dimostrato altruismo e buon cuore in un mondo purtroppo egoista e crudele
ho capito cosa voleva dire sentirsi orgogliosi e fieri
Il giorno in cui ti ho visto soffrire ho appreso l'empatia
Quando la vita ha disseminato il nostro cammino di ostacoli e ho temuto di perderti
ho imparato a lottare e a non arrendermi mai
Tu mi hai dato la forza e la speranza per andare avanti
Grazie figlia mia per tutto quello che mi hai insegnato!!!

TI ADORO

venerdì 17 gennaio 2020

Vita Da Gatti (La Storia Di Tea)

Cari lettori, il blog è stato creato e ora viene la parte difficile, ovvero riempirlo di contenuti interessanti! Ma non bisogna scoraggiarsi. Quindi Iniziamo! Il primo post sarà dedicato ai gatti (come si fa a non amarli) e, in modo particolare, ad una gatta speciale. Eccola! Ve la presento! Lei si chiama Tea (spesso chiamata affettuosamente Norippe, come omaggio al mio amore per il Giappone) ed è la mia inseparabile compagna da diverso tempo. Ma non è sempre stato così. Tea aveva altri proprietari. Sono stati miei vicini di casa per circa un paio d'anni. La prima volta che l'ho incontrata è stato il giorno stesso in cui hanno traslocato. Abitando a piano terra conoscevo bene i gatti del quartiere ma, quel musetto dolcissimo che, in una mattinata di agosto, faceva capolino dalla mia finestra, non apparteneva a nessuno di loro, era un musetto nuovo. Mi sono avvicinata con cautela per non spaventarla e lei, per nulla intimorita, si è avvicinata per farsi accarezzare facendo le fusa come se mi conoscesse da sempre. Inutile dirlo, è stato subito amore. Un vero e proprio colpo di fulmine reciproco. Com'era mia abitudine, ogni volta che arrivava un nuovo visitatore, ho dato anche a lei qualche croccantino e, pochi istanti dopo, faceva le fusa accoccolata sulle mie gambe. Ero stupita da quella confidenza e mi domandavo da dove arrivasse. Forse era stata abbandonata, oppure si era smarrita. Era ben tenuta e troppo confidente per essere randagia. I miei quesiti ottennero risposta alcune ore dopo, quando scoprii che apparteneva ai nostri nuovi vicini. Questa scoperta inizialmente, devo ammetterlo, non mi rese felice. In quelle poche ore trascorse insieme, mi ero innamorata di quella palla di pelo dolce e affettuosa e, avevo già pensato di adottarla per tenerla sempre con me. Di fronte a quella realtà però avevo immediatamente capito che non sarebbe stato possibile. Quello che non sapevo però era che lei mi aveva già scelto! Ogni giorno mi veniva a trovare e passava sempre più tempo in casa, con me e mia figlia. Talvolta non andava via nemmeno di notte. Spesso i proprietari, con cui avevamo stretto un rapporto di amicizia, la cercavano e io rispondevo di non preoccuparsi, perché stava dormendo sul divano. Inizialmente non capivano come mai Tea trascorresse così tanto tempo fuori casa ma, con il passare dei giorni, iniziarono a rassegnarsi. Forse loro avevano meno tempo da dedicarle a causa dei numerosi impegni, forse non le piaceva condividere le attenzioni con altri animali e loro avevano anche un altro gatto e due cani. Sta di fatto che lei ormai considerava me e mia figlia la sua famiglia umana. Dopo un paio di anni i nostri vicini hanno traslocato portando Tea con loro nella nuova casa. Pensavano che si sarebbe abituata. Io e mia figlia eravamo distrutte ma non potevamo opporci. Purtroppo non avevamo alcun documento che attestasse la proprietà di Tea. Avevamo solo un immenso amore che, però, non bastava. Così trascorsero circa una decina di giorni e poi ricevemmo una telefonata. Tea stava male, era depressa e mangiava poco. I proprietari si erano resi conto che c'era qualcosa che non andava. Avevano già traslocato ma, era la prima volta, che accadeva una cosa simile. Qualunque cosa tentassero non c'erano miglioramenti. Ci dissero di andarla a prendere, che forse con noi sarebbe stata meglio e, anche se gli dispiaceva separarsene, era per il suo bene. Poche ore dopo Tea era a casa! Quella casa che lei stessa aveva scelto, insieme alla famiglia umana con cui aveva deciso di vivere. In breve si è ripresa ed ora è felice. Noi la amiamo immensamente come lei ama noi e, non ci separeremo mai più! Ho voluto condividere questa bellissima storia personale perché, ancora una volta, sono proprio gli animali a mostrarci il lato più umano e ad insegnarci cos'è il vero, incondizionato Amore.